BONUS R&S - Nuove istruzioni dall'agenzia delle entrate

Pubblicati nuovi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, con la Circolare di oggi 27 aprile 2017 n. 13/E, con la quale le Entrate hanno voluto fornire
ulteriori istruzioni alle imprese che intendono usufruire del Credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo, a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2017.
Tra le novità, che si applicano da quest’anno:  un anno in più per effettuare gli investimenti viene innalzato da 5 a 20 milioni di euro l’importo massimo annuale del credito che ciascun beneficiario può maturare l’aliquota viene fissata al 50% e diventa unica per tutti i tipi di spese ammissibili ampliata la platea dei beneficiari, rientrano infatti anche le imprese residenti che svolgono attività di ricerca e sviluppo per conto di imprese committenti non residenti eliminata la distinzione tra “personale altamente qualificato” e “personale non altamente qualificato, di conseguenza sono agevolabili le spese relative a tutto il personale impiegato in R&S, a prescindere dalla qualifica e dal titolo di studio del lavoratore.
Si tratta di novità significative, che hanno un notevole impatto sul calcolo dell’incentivo, per questo motivo l'Agenzia ha voluto fornire anche istruzioni
sulla determinazione dell’agevolazione con alcuni esempi pratici su come effettuare il calcolo.


BONUS E FINANZIARIA 2017

La legge di bilancio 2017 ha recentemente prorogato di un anno il periodo di tempo nel quale possono essere effettuati gli investimenti ammissibili (fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020) e ha potenziato il beneficio prevedendo, tra l’altro, con decorrenza dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, l’applicazione di un’aliquota unica del 50%, a prescindere dalla tipologia di investimenti effettuati. 

BONUS FISCALE ampliata la platea degli interventi

L'Agenzia delle entrate facilita l'accesso al bonus fiscale in ricerca rivelando le difficoltà dell'istituto. Consultare nel box dedicato la relativa circolare, il comunicato stampa e le interpretazioni delle nuove facilitazioni.

BONUS FISCALE IN RICERCA

Ecco tutti i chiarimenti e le istruzioni sul nuovo credito d’imposta per le imprese che investono in ricerca e sviluppo, al 25% o al 50%, fino a un massimo di 5 milioni di euro a impresa, che viene concesso automaticamente alle imprese che possiedono i requisiti, senza bisogno di fare domanda: sono contenuti nella circolare 5/2016 dell’Agenzia delle Entrate. La normativa di riferimento è l’articolo 3 del decreto legge 145/2013, modificato dalla Legge di Stabilità 2015 (comma 35 dell’articolo 1 della legge 190/2014), con il relativo decreto ministeriale applicativo dello Sviluppo economico, del 27 maggio 2015. La manovra del 2015 ha completamente cambiato la normativa relativa al credito d’imposta ricerca e sviluppo, introdotto dal Destinazione Italia, che però non era mai stato attuato fino alla Riforma.
Si tratta dell’agevolazione fiscale al 25% o al 50% (prima era in tutti i casi al 50%), fino a 5 milioni di euro a impresa (contro i precedenti 2,5 milioni), con la condizione che siano sostenute spese per almeno 30mila euro annui (tetto abbassato dai precedenti 50mila euro). Non c’è più il limite massimo di fatturato di 500mila euro, quindi è stata ingrandita la platea dei beneficiari includendo le imprese di grandi dimensioni. Il beneficio si applica agli investimenti effettuati dal 2015 al 2019.
Attenzione: la spesa deve essere superiore alla media degli investimenti in ricerca e sviluppo effettuati nel triennio fino al 31 dicembre 2015.
La circolare delle Entrate contiene tutte le precisazioni sulle diverse spese per le quali si può chiedere il credito d’imposta, i chiarimenti per la determinazione dell’agevolazione, con esempi di calcolo, istruzioni per l’utilizzo e la rilevanza ai fini fiscale della misura, le informazioni su cumulo con altre agevolazioni, documentazioni, controlli. Una delle novità fondamentali riguarda il fatto che non c’è più bisogna di fare domanda, il bonus ricerca è riconosciuto automaticamente alle imprese che investono in ricerca e sviluppo.
Le attività di ricerca e sviluppo agevolabili, elencate con precisione dalla norma e dal decreto attuativo, possono essere svolte anche in ambiti diversi da quello tecnologico e scientifico (ad esempio, in ambito storico o sociologico), nel rispetto della regola in base alle quale le attività  di ricerca e sviluppo sono volte all’acquisizione di nuove conoscenze, all’accrescimento di quelle esistenti e all’utilizzo di tali conoscenze per nuove applicazioni. Vengono incentivate le diverse forme di ricerca: fondamentale, industriale, sviluppo sperimentale.
Non sono considerate attività di ricerca e sviluppo le modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti. Sono quindi escluse le modifiche non significative di prodotti e processi, come ad esempio le modifiche stagionali, quelle relative al design di un prodotto, la mera sostituzione di un bene strumentale, i miglioramenti determinati dall’utilizzo di strumenti di prodozione molto simili a quelli già utilizzati. Sono invece agevolabili le modifiche di processo e di prodotto che apportano cambiamenti o miglioramenti significativi delle linee o delle tecniche di produzione o dei prodotti, come ad esempio una nuova linea produttiva, la modifica delle caratteristiche tecniche e funzionali di un prodotto.
Le tipologie di spesa agevolabili sono quattro, eccole con la misura del credito d’imposta applicabile:
·         personale altamente qualificato impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo, in possesso di un titolo di dottore di ricerca, oppure iscritto ad un dottorato presso un’università italiana o estera, o in possesso di laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico: credito d’imposta al 50%;
·         quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio, con un costo unitario non inferiore a 2mila euro: agevolazione al 25%;
·         contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca e organismi equiparati, oppure con altre imprese, comprese le start up innovative: agevolazione al 50%;
·         competenze tecniche e privative industriali relative a un’invenzione industriale o biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a  una nuova varietà vegetale, anche acquisite da fonti esterne: agevolata al 25%.

La circolare contiene tutte le precisazioni relative a particolari tipologie di spesa: personale altamente qualificato, strumenti e attrezzature di laboratorio, contratti di ricerca extra muros, certificazione contabile. (Fonte: circolare Agenzia Entrate)

PATENT BOX 2015 - GLI ALLEGATI ALLA DOMANDA

Per far scattare il regime del patent box già dal 2015, l’opzione per il patent box e la correlata istanza di ruling alle Entrate per i beni utilizzati direttamente devono essere inviate entro il prossimo 31 dicembre. È, però, possibile completare i documenti di ruling entro 120 giorni. In ogni caso, qualora la detassazione non sia conveniente e non venga dunque utilizzata nel modello Unico, non vi saranno conseguenze negative per le imprese. Se il reddito ascrivibile al bene immateriale è negativo, la detassazione è rinviata all’esercizio in cui si produrranno utili. La perdita è comunque utilizzabile ordinariamente a riduzione dell’imponibile complessivo. Nei ruling, le imprese dovranno illustrare il metodo di quantificazione della parte di reddito ascrivibile al bene immateriale che è stato individuato sulla base delle linee Ocse sui transfer price. Sarebbero necessarie istruzioni al riguardo. Nel frattempo, nel Ddl di Stabilità 2016 dovrebbero arrivare tre modifiche alla disciplina del patent box per renderlo più semplice e che puntano a: disciplinare la ripartizione delle perdite; definire la complementarietà dei beni immateriali; individuare le soluzioni tecniche per agevolare il rimpatrio dei marchi entro il 30.06.2016.


AL VIA LE DOMANDE PER IL PATENT BOX

Da ieri è stato reso disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il software per comunicare l’opzione per il regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali (modello "patent box", approvato con provvedimento del 10 novembre 2015). Attraverso l’invio del modello, il contribuente comunica all’Amministrazione finanziaria la scelta per il regime opzionale in riferimento ai primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2014 (2015 e 2016 per i contribuenti con esercizio coincidente con l'anno solare). A partire dal terzo periodo d'imposta successivo, invece, l'opzione andrà espressa direttamente in dichiarazione dei redditi.

MODELLO DOMANDA PATENT BOX

E' stato pubblicato il modello per ottenre il regime agevolato del patent box  (vedi articolo)

PATENT BOX - IL GOVERNO SI PENTE - GIA' PRONTA UNA MODIFICA PEGGIORATIVA

Il Governo si prepara a modificare il regime del patent boxintrodotto a gennaio 2015 per adeguarsi alle linee guida Ocse. Le modifiche restringeranno il bonus fiscale, soprattutto per i marchi e il know how. Attualmente, il regime del patent box prevede la detassazione parziale (fino al 50%, che scende al 30% nel 2015 e al 40% nel 2016) dei redditi derivanti dall’uso, diretto o indiretto, di brevetti, opere dell’ingegno, know how e di tutti i marchi commerciali ed è nato per favorire il “rientro” e la permanenza in Italia dei marchi commerciali tipici del made in Italy, parificandoli ai brevetti e alle altre forme di proprietà intellettuale più numerosi in altri sistemi economici. Tuttavia, questa scelta è contraria alle linee guida Ocse che raccomandano a 16 Paesi una revisione delle regole. Per conformarsi a questa indicazione, nella prossima legge di Stabilità 2016 sarà previsto un calendario specifico per i brand commerciali. Le aziende potranno optare per il regime agevolativo liberamente fino al 31 dicembre 2015. Fino al 30 giugno 2016, invece, potranno aderire solo se il marchio è stato prodotto internamente, acquisito da terzi diversi dal Gruppo cui appartengono, ovvero all’interno del Gruppo ma esclusivamente da soggetti residenti in alcuni paesi con un regime privilegiato in materia. Dal 1° luglio 2016, poi, non sarà più possibile optare per il patent box per marchi commerciali. Inoltre, le eventuali opzioni effettuate nel 2015 e fino al 30 giugno 2016 avranno durata quinquennale e non saranno rinnovabili, a differenza di quelle relative agli altri beni. Per il know how varranno le stesse regole dei marchi commerciali per il 2015 e il primo semestre 2016, mentre a partire dal 1° luglio 2016 sarà necessaria una certificazione ad hoc, mentre non sarà ammessa l’adesione dei “grandi” contribuenti.

Fonte: Il Sole 24 Ore

PATENT BOX (bonus brevetti concesso ai brevetti fatti all'estero)

Il Decreto attuativo precisa che ai fini del beneficio non rileva il luogo dove è stato realizzato/svolto  il brevetto. Pertanto anche se il brevetto è frutto di attività svolta all'estero si accede comunque ai benefici stabiliti dalla legge. Si ricorda che si tratta di un regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti da alcune tipologie di beni immateriali derivati da attività di ricerca. Esempi: software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli giuridicamente tutelabili, marchi d'impresa ecc....  

OPERATIVO IL BONUS RICERCA 2015

E' un credito di imposta fino al 50% valido per ogni tipo di impresa per glia nni 2015-2019 applicato alle solite codificate attività di ricerca. LIMITAZIONI: Minimo 30 mila euro di investimento. - Applicabile alle sole quote incrementali degli investimenti. - Ceretificazione obbligata di un Revisore contabile indipendente. - Il credito è godibile solo in compensazione. - Le risorse disponibili per il 2015 sono 255 mil e circa il doppio gli anni successivi. - Attività di verifica e controllo effettuate dell'Ag delle Entrate che può richiedere pareri su congruità e pertinenza al Min Sviluppo. ATTENZIONE i costi per i contratti con Laboratori che sono qualificati anche Organismi di ricerca sono finanziati al 50% .    (consulta il dossier)

TUTTI GLI ARTICOLI SULLA TURBATIVA D'ASTA E ABUSO DI UFFICIO AL MIUR

Tutti gli articoli che illustrano la mala gestione del Miur pubblicati dal Fatto Quotidiano, unico giornale che denuncia questo scandalo:     scarica il dossier  

BONUS BREVETTI

Con comunicato stampa n. 158 del 29 luglio 2015, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha reso noto che è stato firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, il decreto di attuazione del cosiddetto “Patent Box”, che permette una tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere di ingegno (marchi e brevetti). Il provvedimento prevede una deduzione dal reddito pari al 30% nel 2015, al 40% nel 2016 ed al 50% nel 2017.

BONUS RICERCA 2015

E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2015 il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 27 maggio 2015 che fissa le regole per la fruizione del credito d'imposta ricerca e sviluppo. Il credito d'imposta, quindi, diventa finalmente operativo.     L’agevolazione è fruibile da tutte le imprese senza limiti di fatturato, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato. L’agevolazione fiscale, utilizzabile in compensazione, è pari al 25% delle spese incrementali sostenute annualmente nel periodo 2015-2019 rispetto alla media realizzata nei tre anni precedenti. L’aliquota è elevata al 50% per le spese relative all’impiego di personale qualificato e per quelle relative a contratti di ricerca con università o altri enti equiparati e con start-up innovative. L’investimento minimo per accedere allo sgravio fiscale è pari a 30.000 euro, mentre il beneficio massimo annuale è ammesso fino a 5 milioni di euro per ciascun soggetto.

MIUR - RINVIO A GIUDIZIO EX DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO RICERCA .

La stessa sorte sembra toccata al dirigente F. Cobis che gestiva i Fondi Pon-ricerca. Le indgini sono partite da un articolo del giornale Il Fatto Quotidiano
"gli ispettori del ministero hanno scoperto che praticamente tutte
 le domande “presentano elementi  di omogeneità e ripetitività  delle motivazioni 
piuttosto evidenti”. Insomma, un copia e incolla"   .............   "Tutte condotte che per gli ispettori, su più fronti, sono passibili di censura e compatibili con ipotesi di illeciti penali e richieste di danno erariale."  (leggi)

ART 14 - PUBBLICATI TRE DECRETI PER DOMANDE 2010 2011 E 2012

Nella GU del 27 febbraio sono pubblicati un decreto relativo alle domande 2011 e un decreto per le domande 2012.  Con precedente GU del 12 febbraio è stato pubblicato il decreto con riferimento alle domande del 2010 - Vedere i rispettivi box a latere.  

MANTENIMENTO ISCRIZIONE ALBO MIUR

La procedura per confermare il mantenimento della iscrizione all'Albo dei Laboratori del Miur è rimasta invariate, ancorché modificato l'indirizzo (aggiornato in modulistica). Pertanto vale sempre la modulistica a suo tempo predisposta scaricabile sul seguente link:     moduli 

ART 14 - ULTERIORI DECRETI SULLE DOMANDE 2012 E 2011

Pubblicati nella G.U. del 3 gennaio e del  28 febbraio  il 5° e 6° decreto di erogazione per le domande presentate nel 2012.  Il testo con gli elenchi delle imprese sono pubblicati nel box a latere "ART 14 - 2012" .  Con ulteriore decreto pubblicato in G.U in data 2 gennaio 2015 è stata decretata la quindicesima  erogazione per le domande presentate nel 2011 il cui testo ed elenco imprese è pubblicato nel box   "ART. 14 - 2010/11".      

ART 14 - DOMANDE 2012

Pubblicati in G.U. il quarto decreto sui fondi disponibili per il 2012, si tratta di  1,978 milioni destinati a   18 domande per assunzioni varie e  11 progetti di ricerca.   (vedi decreto)  E' consultabile lo schema complessivo delle erogazioni e dei residui (vedi file)

ART 14 - DOMANDE 2012

Pubblicato il terzo decreto relativo ai fondi del 2012 con il quale sono finanziati 4 contratti e 17 assunzioni per un totale di 1,075 milioni - (vedi decreto)

ART. 14 - DOMANDE ANNO 2010

Pubblicato il 13° decreto sui fondi destinati alle domande 2010/2011, si tratta di una sola domanda all'impresa EULOS spa di Roma. (vedi decreto). E' disponibile il qudro riassuntivo delle erogazioni e disponibilità residue.  (vedi file)

ART. 14 - DOMANDE ANNO 2011

Pubblicato il 14° decreto che finanzia - sui fondi unificati 2010-2011 - un contratto di ricerca e una domanda di assunzione per un totale di 311 mila euro - (vedi decreto)

ART.14 - DODICESIMA EROGAZIONE DOMANDE 2010

Pubblicato il decreto relativo alle domande del 2010. Si tratta di un solo progetto presentato dalla società di Lecce Ingenia & Partners srl  per 203.500 euro - (vedi decreto)

ART 14 - PUBBLICATI I PRIMI DUE DECRETI PER LE DOMANDE PRESENTATE NEL 2012 -

Con il primo decreto sono stati finanziati 4 contratti in aree depresse per circa 700 mila euro con protocollo massimo di o, 770 millesimi dall'ora xx.  Con il secondo decreto sono stati finanziati 12 domande per assunzioni e una domanda per borsa di studio con protocollo massimo di 1,054 minuti

ART.14 - UNDICESIMA EROGAZIONE DOMANDE 2011

Tre contratti finanziati per complessive 373 mila euro di cui una al di fuori delle aree depresse avente protocollo di un ora e trentuno minuti dall'ora 00:00   (scarica documento)

ART. 14 EROGAZIONI DOMANDE 2011

Pubblicato il decimo elenco per le domande presentate a valere sulle risorse del biennio 2010 e 2011. Restano da erogare  il 90% delle risorse. Il protocollo massimo è di 9 minuti e 205 secondi e riguarda una impresa non in area protetta.  (Vedi il decreto)

ART 14 DECRETI PUBBLICATI

Si tratta di due decreti per domande da aree depresse. Uno per il 2009 riguarda una sola assunzione. Con quello relativo al 2010 si finanziano nove contratti e una assunzione, registrando un tempo di protocollo di tre minuti e 099 secondi.  

PERMANENZA NELL'ALBO 2014

La procedura per la permanenza nell'Albo  anche per quest'anno risulta invariata. La modulistica è pertanto la medesima dell'anno precedente.

BONUS RICERCA E SVILUPPO 2014

Convertito il decreto "Destinazione Italia"   che stabilisce un credito di imposta alle aziende con fatturato inferiore a 500 milioni per investimenti in ricerca e sviluppo a condizione che investono, nei periodi di imposta previsti,  almeno 50 mila euro in ricerca.  Ulteriori novità per le PMI riguardano la digitalizzazione delle imprese che viene sostenuta con "vaucher" fino a 10 mila euro per il collegamento web delle imprese.

ART. 14 PUBBLICATI 4 DECRETI DI EROGAZIONE PER DOMANDE 2009 2010 2011

Si tratta dell'ottavo decreto per le domande dell'anno 2009 relativo a due imprese per due assunzioni e un contratto.  Relativamente  alle domande del 2010 (si ricorda che i fondi 2010 e 2011 sono unificati), si tratta del quinto e sesto decreto con i quali sono liquidate 12 imprese per un totale di dieci assunzioni e quattro contratti.  Per il 20111 con il settimo decreto si tratta del secondo intervento per venti imprese che hanno ottenuto finanziamenti per 19 assunzioni e 6 contratti di ricerca. Risulta che nel 2011 sono state liquidate 30 imprese di area depressa e 5 in altre aree a dimostrazione che è sempre utile presentare la domanda poichè il Miur procede a selezionare un primo lotto di domande dalle quali seleziona le idonee e le finanziandole prima di procedere ad esaminare il successivo lotto.   I decreti sono scaricabile nei relativi box a latere.

MIUR - PUBBLICATI DUE DECRETI DI ART. 14 ANNI 2007 E 2009

Continua la liquidazione delle domande del 2007 e 2009.  Si può dedurre che si tratti di quattro imprese che hanno sollevato eccezioni accolte. Inoltre dalle premesse dei decreti è stata omessa la citazione per la conservazione dei residui non spesi dalle disponibilità annuali.  Si ricorda che Assoricerca ha denunciato a varie autorità l'esistenza di diversi residui annuali che smentiscono la dichiarazione del Miur circa la indisponibilità di fondi per  giustificare la sospensione dell'art. 14 per l'anno corrente.  Purtroppo la politica non governa più la pubblica amministrazione, ormai degenerata nel caos.

MIUR PUBBLICATO L'AGGIORNAMENTO DELL'ALBO 2013

Atteso da oltre un anno è stato pubblicato l'aggiornamento dell'Albo avvenuto secondo gli ordinari criteri. Ciò manifesta come il Miur abbia abbandonato il velleitario intento di manipolare l'assetto dell'Albo come anche l'intenzione di qualche burocrate di  sopprimere l'istituto.   (scarica il file)  

ART. 14 - PUBBLICATI DECRETI DI EROGAZIONE PER LE DOMANDE 2010 E 2011

Il primo decreto per le domande del 2011, presentate entro i primi 18,612 secondi,  riguarda sette domande per assunzioni e sei contratti confermando la tendenze a favorire le assunzioni di ricercatori. Il secondo decreto riguarda la terza erogazione per  le domande del 2010 presentate entro i primi 19,214 secondi.  I decreti sono scaricabili nel relativo box a latere

ART 14 - DUE NUOVI DECRETI DI EROGAZIONE PER LE DOMANDE DEL 2009

Pubblicati il quinto e sesto decreto per l'anno 2009 per il finanziamento di cinque contratti. Dopo nostra continua insistenza il nuovo Direttore del Dipartimento ci ha consigliato di chiedere udienza al Dirigente Generale Liberali al quale abbiamo rivolto richiesta di incontro per chiarimenti in ordine alla gestione dell'art. 14.  I decreti di erogazione con l' elenco delle imprese beneficiarie sono scaricabili nel  box a latere  "ART. 14 - 2009 erogazioni"

CESSA IL BLOCCO DELL'ART.14 - SI RIAPRONO I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DOMANDE

Alla richiesta (nel seguito riprodotta), rivolta al nuovo Direttore del Dipartimento ci è stato comunicato per via telefonica che:   il Direttore è pressato da impegni ma che il problema sollevato è in corso di risoluzione essendo stato sbloccato.  Si ritiene pertanto che presto potranno riaprirsi i termini di presentazione delle domande di art. 14. Informazioni più precise saranno diramate appena disponibili.  


Spett.le
Prof. Marco Mancini
Capo Dipartimento DUAR


Nella qualità di Presidente dell'Associazione che rappresenta i Laboratori qualificati nell’Albo del Miur,  si richiede un cortese ed urgente incontro a fronte del Comunicato con il quale si sospende la presentazione delle domande di finanziamento ai sensi dell’art. 14 del DM 593/2000.
Con l’occasione si formulano i migliori auspici  per l’alto compito che è stato chiamato a svolgere.

Luigi Neri
1 agosto 2013 


ART. 14 - DECRETI DI EROGAZIONE PER GLI ANNI 2008, 2009, 2010

Pubblicati tre decreti. L'undicesimo decreto relativo a una sola commessa del 2008. Per le domande del 2009 è stato pubblicato il quarto elenco di approvazione per sei commesse e due assunzioni. Per il 2010  si tratta del secondo elenco relativo alle sole assunzioni per quattro imprese. Nei relativi box è possibile scaricare i decreti con allegato elenco,

PUBBLICATI DUE ELENCHI EROGAZIONI ART. 14 SBLOCCATI DALLA CORTE DEI CONTI

Con il primo decreto è pubblicata la decima erogazione sui fondi dell'anno 2007 che riguardano due sole imprese (di Matera e di Gorizia), per un totale di 403 mila euro (scarica file nel box "art.14 2007/2008).   Il secondo decreto riguarda la prima erogazione a valere sui fondi 2010/2011 con il quale si erogano a sette imprese 455.696 euro tutti esclusivamente rivolti alle assunzioni.  Nel test dei decreti è però stata eliminata la dichiarazione di conservazione dei residui non spesi degli anni precedenti che era presente in tutti i precedenti decreti di erogazione.  Verrà in proposito interpellato il MEF per richiedere opportune informazioni circa la destinazione della quota dei fondi di loro competenza.(scarica il file nel box "art14 2010/2011")

MOMENTANEAMENTE SOSPESA LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ART. 14

Mentre sono in corso le "consegne" al nuovo Capo Dipartimento per la ricerca il 26 luglio è stato pubblicato sul sito Sirio e del Miur  il seguente comunicato;  " Alla luce della recente entrata in vigore del D.M. 115/2013, nelle more delle determinazioni  dell'Amministrazione in ordine alla eventuale riattivazione della misura, si avvisa che non si provvederà a disporre l'apertura dei termini  e dello sportello informatico ai fini della trasmissione delle domande ai sensi dell'art. 14 del D.M. 593/2000. "  Non risultando che il citato D.M. 115 abbia soppresso l'art. 14 del FAR,  questa Associazione chiederà in merito formali chiarimenti al Ministro Carrozza.

ANCORA UN NUOVO CAPO AL DIPARTIMENTO PER LA RICERCA

Il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro Chiara Carrozza ha nominato i nuovi Capi Dipartimento del Miur.  A distanza di 18 mesi dalla nomina dell'ing. Liberali,  proveniente dalla Comunità Europea e chiamato dal precedente Ministro Profumo a dirigere il Dipartimento della Ricerca è ora nominato Capo Dipartimento il prof. Marco Mancini, Rettore dell'Università di Viterbo e dal 2011  Presidente del CRUI, socio dell'Accademia dei Lincei  e Vice Presidente della Fondazione per l'Innovazione e la Tecnologia (Cotec).   Assoricerca, che aveva recentemente aperto un dialogo con l'ing. Liberati  mostratosi sensibile al tema dell'art. 14,  riproporrà al nuovo Direttore la necessità di valorizzare l'istituto delle commesse di ricerca dell'art. 14.



MIUR: STANZIATI PER L'ANNO 2012 I FONDI PER L'ART. 14

Il Miur ha pubblicato il decreto con il quale sono state assegnate per il 2012 le risorse alle singole voci del FAR. La situazione di crisi generale ha penalizzato alcuni istituti praticamente scomparsi mentre all'articolo 14 sono stati assegnati i consueti fondi del Min. delle Finanze seppure ridotti da 41 a  36,81 milioni           (scarica decreto)

DENUNCIA SUI RESIDUI DI ART.14 SCOMPARSI DAL FAR

In merito ai residui non assegnati alle commesse di art. 14 si è denunciato alle amministrazioni competenti la grave situazione che ha privato molte aziende del diritto di presentare i loro progetti per la valutazione del famigerato "Gruppo di lavoro", tra l'altro recentemente riformato dall'ex Min. Profumo. ( scarica doc.)

FINANZIAMENTO E CREDITO

Notizie ed informazioni sulle attività nazionali e regionali in favore delle imprese (scarica il file)

UN ELETTRICISTA AL VERTICE ENEA- CONDANNATO IL LEGHISTA CLAUDIO REGIS

La storia di questo tizio, l’ex senatore leghista Claudio Regis, è interessante quanto la sua conclusione: una condanna della Corte dei Conti a risarcire 74mila euro e una a 1 anno e 9 mesi dal tribunale penale di Roma, per “sostituzione di persona e truffa”.
Tutto iniziò nel 2005, quando al vertice dell’Ente nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) viene posta - dopo aver cacciato Carlo Rubbia - una terna composta da Luigi Paganetto (per Forza Italia), Preside della Facoltà di Economia a Tor Vergata, vice-commissario Corrado Clini (nell’élite del ministero dell’Ambiente da anni, ben visto da socialisti e An) e l’«ing.» Claudio Regis, appoggiato dal Carroccio. Berlusconi, tramite il ministro dell’Università Letizia Moratti, in seguito lo nomina vice- commissario dell’Enea.
E fin qui la burocrazia. Poi un giorno il Regis (che su Kosmos articoli sull’«Idrogeno fonte di energia, realtà o mito», firmandosi «Claudio Regis, ingegnere Enea») litiga con Carlo Rubbia, che definisce un incompetente in fatto di ingegneria. Dopo tanta cagnara qualcuno dell sindacato Rdb si mise a verificare le credenziali dell’ing. Regis, scoprendo quello che Gian Antonio Stella riassume in uno dei suoi eccellenti pezzi: la laurea in ingegneria, che in Italia nessuno sapeva di avergli dato e che all’ordine degli ingegneri non risultava, era stata conseguita all’Ecole Polytechnique di Friburgo, istituto fondato nel 1978 e non riconosciuto nel nostro Paese. Anche la residenza del Regis è stravagante: in Sw3 London-30 Beauchamp Place pare ci fosse la trattoria La Verbanella.              (tratto da polisblog.it )

LAZIO - INCENTIVI ALL'INNOVAZIONE

Lo studio Bugnion ci comunica una interessante iniziativa del suo studio e volentieri lo giriamo all'attenzione dei nostri associati. Scarica la circolare.  

MIUR ASSEGNATO IL POSTO VACANTE DI CAPO DEL DIPARTIMENTO PER LA RICERCA ..

Raffaele Liberali è il nuovo Capo Dipartimento del Miur per l'Università, l'AFAM e la Ricerca e prende il posto lasciato vuoto dall'ex direttore generale Antonello Masia. Il Consiglio dei Ministri del 3 febbraio 2012 ha confermato le nomine proposte dal ministro Profumo.
Raffaele Liberali, al momento della nomina, era Direttore per l'Energia presso la Direzione Generale per la Ricerca e l'Innovazione della Commissione Europea ed è esperto di politiche europee. Nato a Roma e laureato in Ingegneria Meccanica, ha già collaborato con il ministro Profumo nel 2011 nell’elaborazione del green paper sulla ricerca. Si vocifera che il Dipartimento guidato da Liberali potrebbe essere spostato dall'attuale sede di piazzale Kennedy nel palazzo di Viale Trastevere, per razionalizzare i costi e favorire risparmi economici.
La mcatena di comando è ora la seguent: Liberati,  Capo Dipartimento > Fidora,  Dirig. Generale  > Filocamo,  Dirigente 

LE CONSULENZE A PARTITA IVA

La riforma Fornero è stata ulteriormente burocratizzata dopo il confronto con i sindacati. Affinché le consulenze a patita-Iva  (ricorrenti nelle attività di ricerca),  non si trasformino in Collaborazioni coordinate e continuate non devono ricorrere almeno due delle seguenti condizioni:  A) - Dal 18 luglio 2013 la durata non può superare i 241 giorni lavorati anche non continuativi;  B) - Corrispettivo non superiore all'80% di quanto percepito dal collaboratore nell'anno solare;  C) - Postazione fissa del lavoratore presso la sede del committente.   Inoltre non scatta la trasformazione del rapporto anche quando esistano i seguenti due elementi:  A) -  La prestazione riguarda competenze di elevato grado intellettuale o rilevanti esperienze derivanti da titoli o attestati per almeno dieci anni di lavoro;   B) - Il lavoratore ha un reddito annuo da lavoro autonomo per il 2012 di almeno 18.662 euro,  per il 2012.   Infine le attività professionali organizzate in Albi come da elenco pubblicato dal Ministero sono escluse dalla presunzione di Collaborazione coordinata e continuata.  Consultare il decreto.

AL MIUR ENTRA IN VIGORE LA PEC

Nel sito del Miur è stata pubblicata una pagina dedicata alle mail certificate PEC tramite le quali è ormai possibile inoltrare ogni comunicazione che necessita di valenza legale. La PEC della Direzione  Generale   per il coordinamento e sviluppo della ricerca è  dgcsr@postacert.istruzione.it   -  La pagina è consultabile al seguente link > Indirizzi Pec Amministrazione Centrale   

INNOVITALIA, INTERESSANTE INIZIATIVA DEL MAE E DEL MIUR

Si tratta di un sito che vuole mettere in contatto il mondo della ricerca industriale con i ricercatori italiani che operano all'estero. Ai laboratori che cercano partner o collaborazioni all'estero offre opportunità di contatti ed iniziative utili. Clicca sul link >  INNOVITALIA

LA MODULISTICA PER MANTENERE L'ISCRIZIONE ALL'ALBO DEL MIUR

Entro il mese di marzo i Laboratori devono comunicare al Miur la loro manifestazione di interesse comunicando le eventuali variazioni dell'assetto del laboratorio e le attività svolte. Nel box "Albo laboratori Miur" è pubblicata la modulistica con aggiornamenti alle modifiche organizzative che riguardano l'assetto Miur delle attività di ricerca. Infatti la gerarchia attualmente è la seguente:   Ministro> F. Profumo / Capo Dipartimento Univ. Ricerca>  R. Liberali  /  Dir. Gen. per la Ricerca> E. Fidora  / Capo Uff VI > F. Filocamo.   L'ultimo arrivo quindi è il Direttore di Dipartimento R. Liberali già direttore per l'energia presso la Commissione Europea.  Infine è previsto che gli Uffici del Miur dislocati all'Eur presto verranno trasferiti in Viale trastevere.

MORATORIA RESTITUZIONE RATE PROGETTI RICERCA FAR

Con decreto del dicembre 2012 il Miur ha decretato la moratoria a beneficio delle imprese che dovendo pagare le rate di restituzione del finanziamento FAR ne fanno richiesta. L'atto è stato pubblicato solo sul sito web poiché per legge la pubblicazione sul web è equiparata a quella sulla Gazz. Ufficiale.  E' una semplificazione (?) che ovviamente rende tutto più difficile, pertanto gli atti (relativi alla ricerca), siano essi pubblicati sul web che in G.U. verranno mensilmente pubblicati nell'apposito box a latere "Raccolta leggi decreti e atti ....".       (scarica il decreto)

ART. 14 - DECRETI DI EROGAZIONE

L'attività del Gruppo di valutazione delle domande di art. 14  ha da poco ripreso i lavori istruttori delle domande.  Infatti il nuovo direttore Fedora, ha integrato il Gruppo con nuovi elementi mantenendo comunque il costume dei precedenti direttori di non rendere pubblica la sua composizione.  Il  fermo dell'attività istruttoria (l'ultimo decreto di erogazione è del settembre scorso),  è dipeso dalla procedura di inserimento dei nuovi elementi.

IL NUOVO BREVETTO UNICO EUROPEO

Dopo 30 anni è stato approvato il brevetto unico europeo valido in tutti i 25 stati membri e difendibile tramite un tribunale unificato brevetti in corso di costituzione. Il deposito avviene pressol'Ufficio europeo brevetti in lingua inglese, francese e tedesca, il costo varia da 4.725 a un max di 6.425 euro.  Vedi i documenti  nel box "Brevetto Unico Europeo"

NUOVO CREDITO IMPOSTA 2013 PER RICERCA E SVILUPPO

E' quanto previsto dalla legge di stabilità 2013 (legge 24.12.12 n. 228 comma 95 e 97), che stabilisce,  presso la Presidenza Cons. Ministri, un fondo per il riconoscimento di un credito d'imposta per imprese e reti d'impresa che affidano tali attività  a Università, Enti pubblici di ricerca e ORGANISMI DI RICERCA, o realizzano  direttamente investimenti in ricerca. L'attuazione è subordinata   alla definizione di criteri e modalità di concessione  da parte dei Ministeri dell'Economia e finanze e dello Sviluppo  economico.

MAGGIORE FACILITA' PER L' "IMPRESA SOCIALE" - OPPORTUNITA' PER I LABORATORI

Nella legge di stabilità un emendamento facilita ancor più  la possibilità per i laboratori di ricerca di assumere la veste giuridica di "impresa sociale" . Con tale veste i privati ora possono anche competere con le Università ed Enti pubblici di ricerca accedendo ai privilegi che leggi concedono loro in materia di finanziamenti alla ricerca e trasferimento tecnologiche.  Con questa modifica l'impresa sociale può svolgere al 50% sia ricerche lucrative (con conseguenti dividendi), che ricerche di utilità sociale rappresentando per i Laboratori di ricerca qualificati in Albo del Miur, una sempre più concreta  possibilità di sopravvivenza alla presente crisi. Contraria alla modifica è il mondo delle cooperazione, in proposito leggere  il doc. commentato estratto dal web.
Per la comprensione della materia, si segnala che i disposti relativi all' "Impresa sociale" e all' "Organismo comunitario di ricerca" vanno interpretati in stretta connessione tra loro.  Illustrazioni e documenti sono disponibili nei rispettivi box a latere. Assoricerca può fornire i chiarimenti necessari.

SCANDALO AL MIUR

La magistratura sta inquisendo la Direzione Generale, già incapace di gestire correttamente i tempi di erogazione dei finanziamenti, ma ora sembra ci siano dubbi sulla regolarità delle erogazioni stesse.
La notizia in anteprima pubblicata su your-reporter.  vedi il video  

SFRUTTAMENTO BREVETTI: finanziamento agevolato senza garanzie


Dal Min. Sviluppo Economico è stata aperta una linea di garanzia fino a tre milioni di euro in favore delle PMI per finanziare progetti innovativi basati sullo sfruttamento industriale di titoli di proprietà industriali ( brevetti, disegni, modelli). vedi i dettagli

OPPORTUNITA' PER I LABORATORI

Il Min. Sviluppo Economico, traMite Invitalia ed entro i limiti del DeMinimis, dispone premi alle PMI che  hanno avuto accolti i loro brevetti a partire dal 1 gen. 2011, l'intervento vale anche per l'estensione dei loro brevetti. Gli aiuti sono previsti fino a nove mila euro a brevetto per un massimo erogabile di trentamila euro. Inoltre si incentiva l'acquisto di servizi di ingegnerizzazione, finalizzati alla redditività di brevetti, fino ad un massimo di 70.000 euro - Scarica i documenti nel box a lato  SOSTEGNO AI BREVETTI

IL GOVERNO STUDIA IL NUOVO BONUS RICERCA

I provvedimenti governativi dovranno anche rispondere ad altre due domande su altrettanti temi "sensibili" per le imprese: l'erogazione sarà automatica? quali investimenti saranno agevolati? Su quest'ultimo punto una risposta la fornisce già la norma messa a punto ieri: il credito d'imposta è «riservato alle imprese che affidano attività di ricerca e sviluppo a università, enti pubblici di ricerca o organismi di ricerca, ovvero che realizzano direttamente investimenti in ricerca e sviluppo. Ciò significa che saranno incentivate sia le spese "extra muros" che quelle "intra muros". Eugenio Bruno - Il Sole 24 Ore - leggi  

NUOVI LABORATORI IMMESSI NELL'ALBO DEL MIUR

Con decreto del primo ottobre, apparso sulla G.U. del 17 ottobre, è stato  stato pubblicato l'aggiornamento dell'Albo dei Laboratori del Miur.   Con questo terzo decreto annuale sono stati aggiunti altri tre laboratori ai sei già qualificati nel corso dell 2012.  Il numero delle immissioni è sensibilmente diminuito per i più stringenti criteri di qualificazione adottati dalla Commissione.  (vedi decreto)

BONUS FISCALE IN RICERCA

Mantenere il Bonus oltre la scadenza del prossimo 31 dicembre sembra una prospettiva possibile perchè è all'attenzione del Governo. Leggi il comunicato nell'apposito box di sinistra, o scaricalo qui.

GUIDA ALLA MODIFICA DELLO STATUTO DEL LABORATORIO IN IMPRESA SOCIALE

Per accedere ai Bonus Ricerca del 90%, prima riservati alle sole Università, i Laboratori devono assumere la nuova veste di Imprese Sociale e adottare le finalità previste dalla UE per gli "Eurolaboratori" che equipara i Laboratori privati alle strutture pubbliche di ricerca. Le documentazioni relative agli "Eurolaboratori", al "Bonus fiscale" e alla "Impresa Sociale" sono scaricabili nei box dedicati, nella colonna di destra del blog sociale. (vedi anche news 06102012 e 277)

PUBBLICATA LA 3° EROGAZIONE 2009 PIÙ VELOCI LE ASSEGNAZIONI ART. 14

Con gli ultimi decreti di erogazione sembra aumentato il ritmo di lavoro dei gruppi di valutazione. L'ultimo decreto pubblicato il 4 ottobre è relativo alle domande del 2009 e riguarda otto progetti ricompresi nel tempo di protocollo di 10:00:03:116, tuttavia ciò non toglie che possano essere finanziate domande ricomprese in questo tempo massimo ma che sono state oggetto di richiesta di integrazione documentale. Restano da erogare ancora il 92% dei 51 milioni di euro di risorse disponibili, che ampliano la possibilità di finanziamento di domande provenienti da zone non privilegiate. Nel box alla destra del blog è possibile scaricare il documento.

DUE NUOVI DECRETI DI EROGAZIONE PER DOMANDE DEL 2007 E 2009

I due decreti pubblicati sulla G.U. del 24 sett 2012 sono riportati nei box a latere per l'anno di competenza. Per il decreto relativo al 2007 si tratta di una sola impresa e le risorse (unificate per il 2007 e 2008), ancora da assegnare risultano ammontare a oltre 72 milioni. Per le domande del 2009 il decreto riguarda 9 imprese e i residui ancora da assegnare risultano di oltre 49 milioni. Risulta infine che il Miur abbia integrato il Gruppo di lavoro con ulteriori "gruppettari" universitari per accelerare lo smaltimento dei consistenti residui non spesi. Ci è stato inoltre segnalato che in alcuni casi il Miur ha comunicato la non accoglienza della domanda per esaurimento fondi, si tratta di un ovvio errore o di una verità non sostenibile, comunque passibile di formale rivendicazione. A tale fine è opportuno controllare il tempo di protocollo della propria domanda e confrontarla con l'ultimo protocollo ammesso al finanziamento riportato nei decreti di erogazione pubblicati.

INOLTRATA PROTESTA AI MINISTRI PROFUMO E PATRONI-GRIFFI

Ai Ministri della ricerca e della semplificazione amministrativa è stato inviata una nota di invito a concedere più tempo per la presentazione delle domande di art. 14 che è stata fissata per il 17 settembre prossimo. < scarica la lettera >

ART. 14 PUBBLICATI DUE DECRETI DI EROGAZIONE PER DOMANDE DEL 2007 E 2008

Dalle risorse unificate degli anni 2007 e 2008 sono stati pubblicati due ulteriori decreti di erogazione: Il primo per le domande presentate nel 2007 di 1,45 milioni relativi a dieci imprese di cui uno per assunzione. (GU n. 186 del 10-8-2012) Il secondo, per le domande presentate nel 2008, di 1,12 milioni relativi a otto imprese di cui uno per assunzione. (GU n. 186 del 10-8-2012)

ART.14 - PUBBLICATO PRIMO DECRETODI EROGAZIONE DOMANDE DEL 2009

Tredici imprese che hanno presentato domanda nel 2009 hanno ottenuto il finanziamento di art. 14. Oltre a una borsa di studio si tratta in sei casi di assunzioni mentre le altre sei domande riguardano contratti di ricerca. L'importo erogato è di 1,2 milioni. (GU n. 186 del 10-8-2012)

ANTICIPATO IL LANCIO TELEMATICO 2012 DELLE DOMANDE DI ART. 14

Sul sito SIRIO-MIUR l'8 agosto è apparsa una comunicazione che anticipa il lancio telematico delle domande dal previsto mese di dicembre al 17 settembre, mentre dal 1 settembre sarà possibile caricare i dati relativi alle domande da lanciare. Avanzeremo al Ministro la protesta di tutti i laboratori verso provvedimenti che mortificano le attività di ricerca industriale.

IL BREVETTO UNICO EUROPEO DA OGGI E' UNA REALTA'

La Comunità Europea ha portato a compimento l'infinito iter per la definizione del brevetto europeo. Il nuovo brevetto entra in funzione dal 2014 e il costo sarà contenuto in 680 euro. Scarica l'articolo

SOLO ALLE ASSUNZIONI IL NUOVO BONUS ALLA RICERCA

Il Decreto Sviluppo firmato venerdì 15 giugno 2012 dal Consiglio dei Ministri, prevede, tra le varie misure per la crescita, un credito d’imposta per le imprese che effettuano assunzioni di profili altamente qualificati (dottori di ricerca o laureati magistrali in discipline tecnico-scientifiche impegnati in attività di ricerca e sviluppo). Il credito d’imposta è pari al 35% delle spese effettuate per le nuove assunzioni, con un tetto massimo di € 200.000 a impresa. Non è stato previsto, invece, l’atteso credito d’imposta per gli investimenti in progetti di ricerca e innovazione.

PUBBLICATO DECRETO QUALIFICAZIONE NUOVI LABORATORI

Il Miur ha pubblicato il terzo decreto del 2012 per l'aggiornamento dell'Albo dei laboratori, si tratta di nove nuovi laboratori. Il documento è scaricabile nel box a latere "ALBO LABORATORI MIUR". La protesta avanzata al Ministro è stata accolta nei fatti poichè non sono stati adottati diversi criteri di valutazione delle domande di accesso all'Albo.

REGISTRARE UN MARCHIO CON UN RISPARMIO DI OLTRE L’80%

Con il finanziamento a fondo perduto messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico in data 7 maggio 2012, le micro, piccole e medie imprese hanno oggi la possibilità di registrare un marchio comunitario e/o internazionale recuperando dall’80% al 90% delle spese ammissibili al finanziamento, in funzione dei Paesi designati. Anche in questa occasione la società Bugnion ha scelto di proporre un servizio di consulenza a 360° che vi assista in tutte le fasi necessarie: dalla ricerca alla pareristica, dalle procedure di registrazione alla partecipazione al bando. Le domande potranno essere presentate a partire dal 4 settembre 2012 ma la somma messa a disposizione, pari a 4,5 milioni di euro, verrà concessa tenendo conto dell’ordine di presentazione delle domande. E’ chiaro quindi che è indispensabile affrettarsi per non restare esclusi. E’ certamente un’opportunità da non perdere! Vi invitiamo a contattare SegreteriaGenerale@bugnion.it, tel. 02 693031, per fornirvi tutte le informazioni, i suggerimenti e l’assistenza necessari.

ACCESSO AL BONUS FISCALE

Il nuovo Bonus fiscale è stato fortemente voluto dalla Confindustria nella persona del suo rappresentante per la ricerca che è un noto imprenditore farmaceutico. Pertanto il Bonus fiscale del 90% è godibile solo se le imprese si rivolgono alle Università ed Enti pubblici di ricerca, notoriamente inaccessibili alle comuni imprese. Ai Laboratori privati di ricerca, esclusi da questo ricco mercato, non resta che equipararsi alle università utilizzando l'opportunità fornita dalla disciplina europea con l'Eurolabotratorio, il quale in Italia trova applicazione solo nella ardua forma giuridica di fondazione o associazione. Tuttavia sembra esistere una interessante alternativa che stiamo verificando. Ignorata e assai poco conosciuta è una legge del 2005 che inaugura l' "impresa sociale" per la quale abbiamo interpellato il Miur al fine di accertare la sua applicabilità alle attività di ricerca. Nel box a sinistra del blog è consultabile la documentazione.

ALBO ESPERTI VALUTATORI FAR

L'elenco degli esperti che il Miur chiama per la valutazione degli aspetti tecnico-scintifico dei progetti di ricerca del FAR è stato infine trasformato in Albo e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. E' consultabile sul sito http://roma.cilea.it/sirio alla voce "Albo Esperti Far". Tuttavia non si tratta degli esperti che valutano gli articoli 14.

ART 14 - IL SESTO DECRETO DI EROGAZIONE 2008 E' STATO PUBBLICATO

Sulla G.U. del 2 maggio è pubblicato il 6° decreto di erogazione per le domande presentate nel 2008, riguarda 14 imprese per un importo complessivo di due milioni di euro. Nel box a destra di questo blog è scaricabile il decreto con l'elenco delle imprese.

ART. 14 - PUBBLICATO IL QUINTO DECRETO PER LE DOMANDE PRESENTATE NEL 2008


Pubblicato, a firma del precedente D.G. Agostini, il quinto decreto di erogazione per le domande presentate nel 2008. Le imprese selezionate sono 22 e l'importo complessivo erogato è di 3,724 milioni. Si ricorda che le risorse disponibili per il 2008 sono accorpate al 2007 per un totale di circa 89 milioni  dei quali sono stati erogati ad oggi il 13,4 % .  Nonostante la grave situazione del Paese nulla cambia.  L'elenco delle ditte agevolate è pubblicato in calce al decreto scaricabile dal box a sinistra del sito assoricerca.blogspot.it  


NUOVO DIRETTORE DIPARTIMENTO RICERCA

L'incarico di nuovo direttore del Dipartimento Ricerca e Sviluppo del Miur risulta essere stato affidato al dr. Emanuale Fidora già in carica presso il Miur come direttore Dipartimento Studi statistica e sistemi informativi e con formazione giuridica.  L'incarico attualmente è di reggente ad interim perché l'atto di conferimento è ancora in corso di perfezionamento.  Non è noto se i due Dipartimenti verranno accorpati.
Circa il predecessore Agostini che aveva l'incarico a tempo determinato risulta essere stato ingaggiato dal Min. dell'Ambiente con l'incarico di Seg. Gen. del Ministero, incarico di natura più politica che amministrativo.

NOTIZIE DAL MIUR: Deposto e sostituito il D.G. Agostini

Risulta definitiva la notizia che il Dirigente Generale Agostini dopo poco più di due anni dall'assunzione dell'incarico è stato rimosso da Direttore Generale del Dipartimento  Ricerca e Sviluppo a far data dal 14 febbraio 2012.  In attesa di una nuova nomina è stato insediato il Dr. Fidora con la qualifica di reggente.  La struttura sottostante è rimasta inalterata. La modalità di sostituzione è inusuale ma evidentemente legata anche ai scarsissimi risultati ottenuti. 
Risulterebbe  che i Ministri Passera e Profumo si accingono ad una radicale riforma degli incentivi al fine di recuperare risorse abolendo strumenti ritenuti superflui, razionalizzandone il funzionamento con l'adozione sistematica delle erogazioni  con  il metodo dei bonus fiscali

ART. 14 - PUBBLICATO IL 4° DECRETO DI EROGAZIONE ANNO 2007

A undici imprese che hanno presentato domanda nel 2007 sono stati assegnati  contributi per 1,4 milioni di euro. Il decreto è stato predisposto dall'Uff. VI dopo circa 5 anni,  in data 10 agosto 2011. Dopo tre mesi è stato firmato dal Direttore del Dipartimento, dopo altri due mesi è stato registrato alla Corte dei Conti, dopo ulteriori  due mesi è stato pubblicato in G.U. -  Restano ancora da erogare 80,7  milioni degli 88,9 disponibili.
Nel box a sinistra del blog sociale è possibile scaricare il decreto con i nominativi delle ditte agevolate.

PERMANENZA NELL'ALBO DEL MIUR DEI LABORATORI ISCRITTI

Si ricorda come ogni anno i Laboratori iscritti nell'Albo del Miur devono comunicare; 1)  la propria vigenza camerale,   2) dichiarare il mantenimento (o le migliorie), dei requisiti di cui all'atto dell'istruttoria;   3)  inviare  una scheda sinottica delle attività di ricerca svolte, anche oltre l'art. 14.
Nel primo box a latere di questo blog (assoricerca.blogspot.com), è scaricabile il fac-simile utile per la comunicazione.
L'intenzione del Miur di applicare moderni criteri di permanenza in Albo risulta che, dopo la nostra lettera di diffida circa la illegittimità della procedura a suo tempo annunciata, l'iniziativa è stata ritirata ed è tuttora giacente nelle nebbie degli uffici.  E' sempre valido il consiglio ai Laboratori di valutare l'opportunità di  assumere la veste i Eurolaboratorio che, a fronte di alcune limitazioni, consente l'accesso al notevole vantaggio di essere equiparato ad un istituto pubblico di ricerca, quindi fornire ricerca ai clienti con un bonus fiscale del 90%.  Consultare in proposito il secondo e terzo box a latere.       

DISTACCO DI PERSONALE - IVA FISCO E CONTABILITA'

Sono numerose le aziende che distaccano il proprio personale presso altre società. Si tratta, in pratica, di una soluzione in cui una società cede una parte dei propri lavoratori dipendenti a terzi per lo svolgimento di una specifica commessa o per un determinato periodo di tempo. In tale ambito è bene osservare l’operazione sotto il profilo dell’Imposta sul Valore Aggiunto nonché sotto i profili fiscale e contabile.
In linea di massima non c’è Iva solo nel caso in cui la controprestazione del distaccatario consiste nel rimborso di una somma pari alla retribuzione e agli oneri previdenziali e contrattuali sostenuti dal distaccante. E’ questa la decisione della Cassazione con sentenza n. 23021 dello scorso 7 novembre.
Si pensi, ad esempio, ad un accordo tramite il quale l’azienda Alfa S.r.l. distacca il proprio personale presso la Beta S.n.c. la quale si impegna a rimborsare tutte le spettanze retributive e accessorie attribuite o maturate dai dipendenti comprensive di oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro.
Ebbene, in tal caso, se la Beta S.n.c. provvede a rimborsare il costo esatto sostenuto da Alfa S.r.l., l’operazione non risulta rilevante ai fini Iva. Diversamente, se il rimborso avviene in misura superiore (o, paradossalmente, inferiore) l’operazione risulta interamente rilevante ai fini Iva.
Sotto il profilo contabile i costi sostenuti dalla Alfa S.r.l. per i lavoratori distaccati rappresentano “Spese per il personale” mentre il rimborso effettuato da Beta S.n.c. rappresenta un ricavo da imputare alla voce del conto economico “A.5 - Altri ricavi”. Di contro, la ditta Beta S.n.c. dovrà rilevare in prima nota le spese rimborsate alla ditta Alfa S.r.l. come “Costi per servizi”.
Dal punto di vista fiscale, invece, il ricavo in capo al distaccante è tassato ai fini Ires mentre risultano deducibili sia i costi da questi sostenuti sia quelli in capo al distaccatario. Per concludere, ai fini Irap  costo per i lavoratori in capo al distaccante è irrilevante mentre risulta tassato il costo sostenuto dal distaccatario. 


LETTERA APERTA AI MINISTRI PROFUMO, MONTI, GRIFFI

Ai tre ministri coinvolti per competenza nelle procedure di gestione dell'articolo 14 sono stati denunciati gli abusi di potere dei burocrati del Miur richiedendo loro se  giustificano tali comportamenti.
Lettera scaricabile nel blog riservato  http://assoricerca.blogspot.com, /colonna destra / rubrica "Archivio Corrispondenza con il Miur" / interpello Profumo

COMUNICATO 279 - riassunto Bonus Ricerca

Con la presente informativa  si intende illustrare la disciplina della nuova versione del credito di imposta  per attività di ricerca .......   Percorso per scaricare il comunicato>  blog assoricerca /colonna sinistra / box: Nuovo Bonus fiscale in ricerca  / 1) Riassunto dell'istituto.  

PRESENTATA AL NUOVO MINISTRO PROFUMO LA GRAVE SITUAZIONE DEI LABORATORI DELL'ALBO

Con una nota di benvenuto al Min Profumo Assoricerca ha rappresentato la grave crisi in cui versa l'istituto dell'art. 14  -  Nel blog sociale riservato http://assoricerca.blogspot.com,  dalla colonna di destra, nel primo box denominato "ARCHIVIO corrispondenza con il MIUR" è scaricabile il file  "2011-12 al Min. Profumo".      

BONUS FISCALE - L'AGENZIA ENTRATE DIVENTA GENEROSA CIRCOLARE N. 51/E

Oltre a ribadire che gli Eurolaboratori possono svolgere le ricerche finanziate al 90%  l'Ag. delle Entrate in assenza di espresse esclusioni della norma precisa:
I soggetti che possono beneficiare del BONUS sono anche enti non commerciali, anche enti non residenti  in Italia, prescindendo per tutti dalla forma giuridica, dimensioni, settore economico e regime contabile.  Inoltre nessun condizionamento circa la data di inizio, purchè successiva al 14 maggio 2011. Possono accedere anche imprese appena costituite ed il Bonus è cumulabile con altre agevolazioni.
Si segnala ai Laboratori dell'Albo che non hanno assunto la veste di Eurolaboratorio che il Bonus fiscale rappresenta pur sempre una opportunità per almeno uno dei loro clienti cui rivendere la conoscenza acquisita nella forma di applicazione. -  scarica la circolare -
       

NUOVA ED INCREDIBILE RIVOLUZIONE ENERGETICA: finita l'era nucleare, nasce in Italia energia infinita e pulita.

L'intervista è tratta da Radio24ore,  rubrica Moebius, e testimonia un fenomeno incredibile che mina alle fondamenta l'attuale sapere scientifico.  Il fenomeno era già stato presentato a Bologna ma non in questa versione evoluta ed eclatante.    E' imminente una epocale  rivoluzione civile, industriale, capitalistica, finanziaria, economica e .... chissà quanto altro ancora.  (estratto dal file pubblicato sul sito http://www.radio24.ilsole24ore.com/radio24_audio/2011/111016-moebius )

INCREDIBILI DICHIARAZIONI - RILASCIATE DAL Dr. FILOCAMO RESPONSABILE DEL FAR

Nel box a latere abbiamo estratto i punti di interesse delle incredibili dichiarazioni " Per le risorse nazionali in questi nove mesi abbiamo cercato, e devo dire siamo riusciti tra il  95 e il 100  %,  ad azzerare l’arretrato che datava fino a  cinque anni” del responsabile del Fondo Ricerca Applicata (nel quale è ricompreso l'art. 14). Si tratta del convegno Futuro fotonico organizzato da Alcatel/Lucent.  Verrà studiato in quali ambiti denunciare l'evidente mistificazione.
NB il file integrale è pubblicato sul web (www.retekey4biz.it) con caratteristiche proprietarie, pertanto non riproducibile. La sua manipolazione e pubblicazione nel nostro blog resta in ambito privato, pertanto si invita a non scaricare il video per ogni sua eventuale pubblica diffusione.
   

ARTICOLO 14 - ASSEGNATE AL FAR LE RISORSE 2010 E 2011

Pubblicato in G.U. n. 187 il  decreto di riparto delle risorse assegnate al FAR. Il provvedimento assomma i due esercizi 2010 e 2011 pertanto risulta che il MEF per i crediti di imposta, da erogare ai sensi dell'art. 14, rende disponibili complessivamente per i due esercizi 82,633 milioni di euro, mentre il Miur per le erogazioni a fondo perduto, sempre ai sensi dell'art. 14, rende disponibili per i due esercizi 7,363 mil.  di euro per un totale complessivo di 90 milioni. Per ciascun esercizio sono pertanto disponibili 45 milioni.
(scarica la tabella )
(scarica il decreto )

COMUNICATO 278 - la procedura per la revisione dell'Albo

  Circa l’Albo dei Laboratori,  dopo la lettera di protesta al Ministro (vedere nel blog riservato ai soci) con la quale Assoricerca ha criticato l’annuncio apparso sul sito Sirio che diffidava le imprese dal rivolgersi ai Laboratori privi di supposte qualità non meglio precisate, il Miur ha ritirato l’annuncio dal sito Sirio.
   Nel merito si è appreso che  prossimamente verrà pubblicata una procedura automatica sul sito Sirio alla quale tutti i Laboratori qualificati dovranno sottoporsi.  I Laboratori che certificheranno con la riferita procedura il possesso di specifiche caratteristiche (tuttora ignote),  accederanno al vaglio conclusivo della Commissione per la permanenza nel nuovo Albo che verrà ratificato con apposito decreto.  Sugli sviluppi si terranno tempestivamente informati gli associati.

LA DISCIPLINA U.E. PER LE ATIVITA’ DI LABORATORI DI RICERCA PRIVATI

Disciplina recepita con il Decreto Miur del 2/1/2008 (aggiornamento del FAR):

DEFINIZIONE DI "ORC" ORGANISMO DI RICERCA COMUNITARIO
Per organismi di ricerca, ai sensi della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, si intendono soggetti senza scopo di lucro, indipendentemente dal proprio status giuridico o fonte di finanziamento e che rispondono a tutti i seguenti requisiti:
  1. La  principale finalità statutaria consiste nello svolgimento di attività di ricerca scientifica e/o tecnologica e nel diffonderne i risultati, mediante l'insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie;
  2. Tutti  gli  utili sono interamente reinvestiti nelle attività di ricerca, nella diffusione dei loro risultati o nell'insegnamento;
  3. Le  imprese in grado di esercitare un'influenza su tali soggetti, ad esempio in qualità di azionisti o membri, non godono di alcun accesso preferenziale alle capacità di ricerca del soggetto medesimo  ai risultati prodotti».

I VANTAGGI NELL'AMBITO DEL FAR:
Gli ORC sono equiparati a Università e Enti di ricerca, pertanto quando partecipano con le imprese private a progetti autonomi di ricerca (art.5 FAR), oltre a determinare un miglior punteggio per l’approvazione e il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte, i medesimi progetti ottengono ulteriori agevolazioni, infatti è riconosciuta una maggiorazione del 15 per cento, a concorrenza di una intensità massima dell'80 per cento, per i seguenti casi:
1.      …….  ;
2.      collaborazione tra impresa e un organismo di ricerca: l'organismo  di  ricerca sostiene  almeno  il  10% dei costi ammissibili del progetto;